Quando va nominato il medico competente?
La nomina del medico competente è obbligatoria quando la valutazione dei rischi evidenzia la presenza di fattori che richiedono la sorveglianza sanitaria, come indicato nell'articolo 41 del D.Lgs. 81/08. I principali rischi lavorativi che comportano tale obbligo includono:
- Esposizione a sostanze chimiche pericolose (agenti cancerogeni, mutageni, amianto, piombo, ecc.).
- Esposizione a agenti fisici nocivi (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti).
- Lavoro in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.
- Lavori che comportano movimentazione manuale di carichi o movimenti ripetitivi.
- Esposizione a agenti biologici pericolosi.
- Lavori con videoterminali per più di 20 ore settimanali.
- Attività che prevedono l’uso di attrezzature munite di videoterminali per tempi prolungati.
- Rischio di stress lavoro-correlato.
- Esposizione a campi elettromagnetici o ultrasuoni.
- Quando vi sono dei rischi che vengono evidenziati dalla stesura del DVR
Questi rischi richiedono la sorveglianza sanitaria per garantire la tutela della salute dei lavoratori.

I nostri servizi
Gli obblighi del medico competente, secondo l'articolo 25 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro), includono:
- Collaborazione con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione nella valutazione dei rischi, programmazione della sorveglianza sanitaria, predisposizione e attuazione delle misure di tutela della salute dei lavoratori.
- Istituzione e custodia delle cartelle sanitarie e di rischio per ciascun lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, nel rispetto del segreto professionale.
- Effettuazione della sorveglianza sanitaria attraverso visite mediche preventive e periodiche, con lo scopo di verificare l'idoneità alla mansione specifica.
- Fornitura di informazioni ai lavoratori sui rischi per la salute e sulla necessità di eventuali controlli sanitari.
- Partecipazione alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori a determinati agenti di rischio.
- Comunicazione tempestiva al datore di lavoro di eventuali situazioni di rischio evidenziate durante la sorveglianza sanitaria.
- Collaborazione all'organizzazione del primo soccorso in azienda.
- Visita degli ambienti di lavoro.
- Redazione e aggiornamento del protocollo sanitario basato sulla valutazione dei rischi aziendali.
- Consegna della cartella sanitaria e di rischio al lavoratore alla cessazione del rapporto di lavoro.
Il medico competente deve inoltre operare con piena autonomia e secondo i principi della medicina del lavoro e del Codice etico della Commissione internazionale di salute occupazionale (ICOH).